Il mare raccoglie tutte le acque.

Per molti anni, oltre un quarto di secolo, me ne fu precluso l’accesso. Fu per essermi addentrato in un sortilegio di una Sibilla.
Eppure negli anni precedenti mi capitò di camminare nei torrenti insidiando trote e salmerini, risalivo verso la sorgente e sempre più stretto era l’alveo.
Non comprendevo allora, pur attratto dal sorgere d’ogni senso, il legame stretto che all’oceano unisce ogni rio.
Fu nel deserto del negato accesso che intesi ormai svuotato come sia vano risalire alla fonte o scendere al mare, se non si vede l’intero disegno che riunisce allo sguardo tutte le singole acque in cui è impossibile bagnarsi se non una sola volta.

Esso si trova nella pianta del piede.

I nostri piedi hanno un punto in cui sgorga l’acqua, e lì si raccoglie in lago, che inaugura torrenti, che ingrossando in fiumi sfociano nell’oceano dell’arco plantare senza fondo.

I piedi che mi portarono al mare e alle sorgenti custodivano nel contatto della pianta con la terra il riflesso essenziale della meta di ogni cammino.

piede e acqua

Fotografia e tatuaggio henna feet a cura di Roberto Ellero.
Cavigliera e anelli di Samarcanda Mestre.




Roberto Ellero
Operatore olistico di riflessologia plantare taoista musicale. L'esperienza di vita è unica, individuale. Ma d'altra parte si usa parlare di metodi di riflessologia plantare. Per praticità, definisco il mio rapporto col piede come metodo di riflessologia plantare musicale. Coincide col mio dharma. Esso deriva dall’integrazione interiore alchemica di vari strumenti di indagine, con cui ho ampliato la mia coscienza e sensibilità, ne riporto alcuni: la pratica esecutiva e di ascolto nella musica colta occidentale, studi letterari e filosofici, l’utilizzo autoriale del Web e della multimedialità per approfondire le sinestesie, la pratica del tango argentino, la pratica devozionale tantrica di mano destra Guru Yoga nel buddhismo tibetano Karma Kagyu, la pratica tantrica di mano sinistra del trattamento taoista del piede. E' un metodo, ma funziona solo con le mie mani.