L’unione danzante di mani e piedi nella natura chiama con forza le direttrici terra cielo: prima ancora del contatto, si apre un insieme di percezioni amplificate dalla natura in cui si è immersi, le piante il vento le erbe.
L’attenzione al piede si concentra, ti isola nella realtà presente: in questo momento due vite dialogano si raccontano le loro essenze musicali, due melodie si chiamano e richiamano, lo sguardo si alza al cielo e il cielo ricambia lo sguardo ai piedi, che con i suoi occhi guardano le mani eseguire i movimenti della natura sulla loro pianta.