I piedi e la forza della musica

Nei miei appunti sulle sinestesie tatto-udito, avevo introdotto il potere della musica, e dell’approccio musicale al piede, là dove soltanto nella sospensione del tempo, che sopravviene alle percezioni sensoriali acustiche e tattili, la vista può fissare l’idea atemporale dell’essenza. Come… continua la lettura



Appunti per un approccio uditivo al piede

Appunti per un approccio uditivo al piede, per ritrovare il proprio centro.
Perché ho scelto l’ascolto del piede, anziché la sua lettura, osservazione visiva e manipolazione trainata dalla vista? Il mio approccio al piede, nei miei trattamenti di riflessologia plantare,… continua la lettura



Microsolchi e impronte dei piedi

I microsolchi nei dischi in vinile somigliano ai dermatoglifi dei piedi (le impronte digitali). Per analogia la puntina in diamante che “legge” i microsolchi è simile alle dita della mano, che “leggono” le piante dei piedi nel trattamento di riflessologia,… continua la lettura






Ai piedi dell’anima: i piedi non hanno età

La bellezza dei piedi si accresce negli anni, nella libertà della coscienza la cui vita è il tempo: il tempo è il luogo della libertà. Durante il trattamento ai piedi avviene un accompagnamento reciproco fra operatore e ricevente, nella consapevolezza… continua la lettura









Ricerca dell’equilibrio dinamico nella riflessologia plantare musicale

Per chi ha una formazione musicale e un lungo percorso di ascolto, il fenomeno della percezione del significato in musica è talmente complesso che non dovrebbe essere possibile ridurlo a schemi funzionali, è via impraticabile nella realtà se non snaturando… continua la lettura









Tristano e i piedi

Tristano e i piedi.
Ho applicato a una mia ricevente la traduzione in danza delle mani, ai suoi piedi, dell’ascolto del Preludio dell’opera Tristano e Isotta di Richard Wagner. Si tratta di una composizione che induce una percezione non funzionale… continua la lettura



Ascolto tattile e ascolto acustico

Ascolto tattile invece dell’ascolto acustico.

Una parte della sensibilità che mi consente ora di ascoltare la musica dei piedi, nella riflessologia plantare musicale, viene probabilmente dal lavoro sull’accessibilità del Web per le persone con disabilità che ho condotto nella… continua la lettura



Riflessologia plantare musicale

“Cosa ti raccontano i miei piedi?”
Mi capita di ricevere questa domanda dai riceventi dei trattamenti di riflessologia plantare musicale. Per chi ha orecchie per intendere, il piede parla una lingua simile alla musica: come la musica, il piede infatti… continua la lettura









Il piede: una questione di ascolto

L’abitudine a considerare il “suonare” (esecuzione, performance, lettura della partitura) l’unica o la più importante pratica connessa alla dimensione musicale, non considerando quasi l’altra fondamentale pratica che è l’ascolto, è stereotipo culturale di sfondo che si rappresenta nel trattamento del… continua la lettura



Massaggio e Trattamento del piede: musica di atmosfera e musica discorsiva

L’andamento di una composizione musicale procede formando una linea di percorso che costituisce un discorso. L’ordine del discorso ha una sintassi, un lessico, una direzione di senso. Nel caso della musica polifonica, il discorso è dialogico: più voci si… continua la lettura



Riflessologia plantare musicale, mappa del tricordo

Riflessologia plantare musicale: idea e progetto di Roberto Ellero La mia ricerca interiore indaga da sempre la natura musicale del mondo e, nel microcosmo, del piede.
Il filmato, pubblicato qui a fine pagina, mostra l’analogia del piede con uno strumento… continua la lettura






I piedi e il tempo: cicli di trattamenti e trattamenti isolati.

I piedi sono la misura della vita, come il tempo è la misura del divenire. Il piede risuona sulla base di nascoste simpatie con il cosmo.
Il cuore del trattamento taoista del piede risiede nel cambiamento prodotto dalla pratica, che… continua la lettura






Riflessologia e danza interiore

La pratica dell’ascolto “immobile” nella tradizione della musica colta occidentale è sostanzialmente una forma interiorizzata di danza duale, similmente a quanto avviene – in forma “sensibile” e “mistica” – nell’esperienza della meditazione in alcune tradizioni orientali, là dove avviene l’incontro… continua la lettura



Riflessologia e musica

Come racconto nella pagina Il mio percorso, quattro fasi di vita mi hanno condotto alla riflessologia: la musicale, la razionale-filosofica, quella del rapporto uomo-macchina, la sciamanica.
Nella prima fase ho vissuto in profondità l’influsso della musica colta occidentale per la… continua la lettura